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Venerdì 22 aprile, a partire dalle 21 presso il CentRho, si è tenuta la serata di presentazione del libro postumo di Gino Strada Una persona alla volta.
La serata, organizzata da A.N.P.I con il supporto della libreria Ubik di Rho, è stata condotta dall’ex sindaco rhodense Paola Pessina, dal coordinatore di Emergency Milano Massimo Malara e dall’attrice del Teatro dell’Armadillo Emanuela Parisotto.
Erano presenti anche l’Assessore alla Cultura Valentina Giro e l’Assessore alla Pace Paolo Bianchi per testimoniare come Rho reagisca all’orrore della guerra alla quale stiamo assistendo.
“Ascoltare attentamente le parole di Gino” questo è il consiglio accorato di Paola Pessina perchè in fondo le vittime di guerra non sono tanto diverse da noi.
La conduttrice ha deliziato il pubblico con diverse curiosità sul libro e sulla figura del dottor Strada. Una persona alla volta è una selezione di racconti che sono stati pubblicati postumi alla sua morte grazie alla seconda moglie e collaboratrice Emergency Simonetta Gola e possono essere considerati come una raccolta di considerazioni sulla guerra.
Per Rho è molto importante la figura di Gino Strada, insignito della cittadinanza onoraria poiché, prima di lavorare nella Croce Rossa Internazionale e fondare Emergency, è stato per cinque anni dottore nel reparto di chirurgia dell’ospedale della nostra città.
Le parole di Gino sono risuonate all’interno della sala grazie alla voce di Emanuela Parisotto che ci ha fatto assaporare alcuni estratti del libro, descritto da Massimo Malara come un “libro delle risposte”, una “cartolina di quello che il dottore pensava del suo lavoro e della sua vita”.
“Leggendo i registri ospedalieri decise di fondare Emergency per diffondere e moltiplicare la propria conoscenza, oltre ovviamente a voler fondare Emergency per aiutare” così conclude Massimo Malara.
Al termine della presentazione del libro e dell’intervento del coordinatore milanese dell’Associazione, l’ex sindaco Pessina ha posto una gigantesca domanda alla sala: “Come ci educhiamo alla pace?”
L’Assessora alla Cultura Giro ha proposto la forza della parola come strumento di costruzione della cultura di Pace in particolare le parole di Gino Strada che sono un faro per momenti storici come questo.
Negli anni Rho ha organizzato diverse iniziative di dialogo tra culture e religioni, ricordiamo il Festival della Cultura che purtroppo è stato fermato a causa della pandemia ma che l’Assesora si augura venga riorganizzato al più presto, il passaggio del Dalai Lama, la presentazione del libro di Cecilia Strada La guerra tra noi, il lavoro della consulta per l’immigrazione del Comune di Rho, la realizzazione e l’adozione del manifesto di una comunicazione non ostile tra le persone e sui social. L’ultima iniziativa che l’Assessora illustra è quella del Parco dei Giusti, inaugurato nel marzo 2022, nel quale si trovano 7 alberi dedicati a persone che hanno voluto fare la differenza.
Prima di concludere, Valentina ha espresso il desiderio di dedicare un albero anche alla straordinaria forza e determinazione di Gino Strada.
L’Assessore alla Pace Paolo Bianchi ha infine raccontato di come la comunità rhodense, cittadini e Comune, si sia prodigata in diversi modi per aiutare la comunità Ucraina. Ancora una volta Rho si è dimostrata una città a favore della pace, pronta ad accogliere le persone in fuga dalla guerra.
Di seguito l’intervista inedita rilasciata da Massimo Malara ai microfoni di Radio 20 Zero